Mondine d’Africa_presentazione del libro di Danilo De Marco
Presentazione del libro di Danilo De Marco
Intervengono Jean-Léonard Touadi, Mah Aissata Fofana e l’autore
Introduce Marco Iob
In collaborazione con il CeVI – Centro di volontariato internazionale di Udine
Penso alle mondine sui campi allagati del riso. Fazzoletto in testa a protezione del sole e degli insetti, gambe in acqua tutto il giorno a togliere erbacce intorno alla delicata piantina in crescita. Penso alle mondine sui campi allagati del riso. Lavoravano un’ora in più degli uomini, pagate di meno. Erano braccianti di acqua dolce. Il genio contadino della specie umana ha piantato ovunque. Adesso imparo che anche il mare è lavorato a campo. Donne di Zanzibar, l’isola degli schiavi e delle spezie, davanti alla costa della Tanzania, piantano e coltivano alghe nell’Oceano Indiano. Le loro gambe se ne stanno a mollo nel salmastro lungo l’arco del giorno, i loro corpi trascinano a riva i sacchi del raccolto. Le alghe essiccate al sole perdono quasi tutto il loro peso, che è venduto a secco. Buffo il progresso del mondo, che scopre il valore commerciale di uno dei più antichi organismi viventi della terra…. Oggi le alghe gonfiano i guadagni dell’industria cosmetica, che sfrutta la lusinga dell’eterna giovinezza. Allisciano l’epidermide di chi si può permettere l’acquisto della specialità a spese della pelle corrosa di un numero segreto e sconosciuto di donne contadine dell’Oceano…
Erri De Luca