Il coraggio di ascoltare

Giornata mondiale del rifugiato 20 giugno 2019

dalle 16.30 Arena Broilo Perosa, via Ziracco – Remanzacco (Ud)

Letture, musiche, testimonianze di un mondo che si muove

 

16.30 Laboratori per bambini

giochi con la scrittura, hayku e laboratori di aquiloni

17.30 letture e musica

a cura di Aida Talliente e Federico Galvani

testimonianze

rifugiati di ieri e di oggi: storie dall’Afghanistan, dal Togo, dalla Nigeria e dall’ex Jugoslavia

conclusioni

modera Anna Piuzzi

19.00 Buffet multietnico

20.30 concerto di Doro Gjat

ASPETTANDO IO NON HO MANI…

ASPETTANDO IO NON HO MANI CHE MI ACCAREZZINO IL VISO…

ore 18.00

Libreria Friuli, Udine

 

Un incontro per parlare dei personaggi dello spettacolo “Io non ho mani che mi accarezzino il viso”, del lavoro fatto e dell’appuntamento per il 29 marzo al Teatro Palamostre.

Saranno presenti gli attori Aida Talliente e Andrea Trapani, la regista Francesca Macrì.

Conduce Fabiana Dallavalle.

In collaborazione con Bottega Errante per la Notte dei lettori 2018

 

programma dell’incontro: http://www.teatroclubudine.it/6304-rassegna-teatrale-akropolis-in-%E2%94%82palio-factory-10-febbraio-29-marzo-2018/

 

ASPETTANDO # IO NON HO MANI CHE MI ACCAREZZINO IL VISO

25 OTTOBRE ore 19.00 LIBRERIA GIUFA’, Roma

 

PRIMO RITRATTO: Aida Talliente | Santa Giovanna dei Macelli di Brecht
SECONDO RITRATTO: Andrea Trapani | Woyzeck di Büchner

 

Aspettando l’anteprima a Romaeuropa Festival e il debutto a Milano al teatro dell’Elfo, presentiamo a Teatri di Vetro, attraverso una performance all’interno di due librerie, gli attori e un ritratto del personaggio su cui, in questo nuovo progetto, hanno scelto di lavorare. Io non ho mani che mi accarezzino il viso, titolo che rubiamo con amore a una poesia di David Maria Turoldo e a una sequenza di fotografie di Mario Giacomelli, nasce infatti da una domanda posta ai due attori, Aida Talliente e Andrea Trapani: qual è il personaggio della letteratura teatrale la cui fragilità sembra riguardarti? Dalle rispettive risposte, Santa Giovanna dei Macelli di Brecht e Woyzeck di Büchner, è iniziato un viaggio dentro e nei dintorni della fragilità. La fragilità di chi ha vissuto solo tra le pagine di un libro e quella di chi, sulle assi del palcoscenico, ci mette la faccia. Dal personaggio, al ruolo, all’attore, alla persona. Lo scivolamento è inevitabile. Lo scambio è continuo. E non si sa dove finisca il teatro e dove inizi la vita.

 

uno spettacolo di Biancofango
drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani
regia Francesca Macrì
con Aida Talliente e Andrea Trapani
collaborazione al progetto Aida Talliente
costruzione scene Teatro della Tosse
luci Gianni Staropoli
suono Umberto Fiore
direzione tecnica Massimiliano Chinelli
produzione Teatro dell’Elfo, Fattore K, Fondazione Luzzati -Teatro della Tosse
in collaborazione con Armunia, La Città del Teatro di Cascina, Teatri di Vetro, Twain Residenza di Spettacolo dal Vivo a Ladispoli

 

ASPETTANDO # IO NON HO MANI CHE MI ACCAREZZINO IL VISO

18 OTTOBRE ore 19.00 LIBRERIA TUBA, Roma

25 OTTOBRE ore 19.00 LIBRERIA GIUFA’, Roma

 

PRIMO RITRATTO: Aida Talliente | Santa Giovanna dei Macelli di Brecht
SECONDO RITRATTO: Andrea Trapani | Woyzeck di Büchner

 

Aspettando l’anteprima a Romaeuropa Festival e il debutto a Milano al teatro dell’Elfo, presentiamo a Teatri di Vetro, attraverso una performance all’interno di due librerie, gli attori e un ritratto del personaggio su cui, in questo nuovo progetto, hanno scelto di lavorare. Io non ho mani che mi accarezzino il viso, titolo che rubiamo con amore a una poesia di David Maria Turoldo e a una sequenza di fotografie di Mario Giacomelli, nasce infatti da una domanda posta ai due attori, Aida Talliente e Andrea Trapani: qual è il personaggio della letteratura teatrale la cui fragilità sembra riguardarti? Dalle rispettive risposte, Santa Giovanna dei Macelli di Brecht e Woyzeck di Büchner, è iniziato un viaggio dentro e nei dintorni della fragilità. La fragilità di chi ha vissuto solo tra le pagine di un libro e quella di chi, sulle assi del palcoscenico, ci mette la faccia. Dal personaggio, al ruolo, all’attore, alla persona. Lo scivolamento è inevitabile. Lo scambio è continuo. E non si sa dove finisca il teatro e dove inizi la vita.

 

uno spettacolo di Biancofango
drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani
regia Francesca Macrì
con Aida Talliente e Andrea Trapani
collaborazione al progetto Aida Talliente
costruzione scene Teatro della Tosse
luci Gianni Staropoli
suono Umberto Fiore
direzione tecnica Massimiliano Chinelli
produzione Teatro dell’Elfo, Fattore K, Fondazione Luzzati -Teatro della Tosse
in collaborazione con Armunia, La Città del Teatro di Cascina, Teatri di Vetro, Twain Residenza di Spettacolo dal Vivo a Ladispoli

 

Ritratto di BORIS VIAN

RITRATTO DI BORIS VIAN

9 settembre 2017__Comunità 9 Sant’Osvaldo__ore 21.00

Una serata di racconti, poesia ed immagini dedicate a Boris Vian

 

Aida Talliente letture

Mirko Cisilino tromba

Emanuel Donadelli batteria

Marzio Tomada contrabbasso

 

 

 

 

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