Riparte una nuova carovana di artisti con bellissimi libri in saccoccia da portare in Bosnia nei campi profughi di Bihac. Diverse associazioni, diverse case editrici, diversi amici e sostenitori del progetto. Presto ne saprete di più.
Riparte una nuova carovana di artisti con bellissimi libri in saccoccia da portare in Bosnia nei campi profughi di Bihac. Diverse associazioni, diverse case editrici, diversi amici e sostenitori del progetto. Presto ne saprete di più.
Riparte una nuova carovana di artisti con bellissimi libri in saccoccia da portare in Bosnia nei campi profughi di Bihac. Diverse associazioni, diverse case editrici, diversi amici e sostenitori del progetto. Presto ne saprete di più.
Riparte una nuova carovana di artisti con bellissimi libri in saccoccia da portare in Bosnia nei campi profughi di Bihac. Diverse associazioni, diverse case editrici, diversi amici e sostenitori del progetto. Presto ne saprete di più.
Presentazione del libro a cura della CAROVANA ARTISTICA
Si tratta di un dialogo tra le migrazioni di ieri e quelle di oggi. Una piccola Odissea all’interno della macchina burocratica italiana per la richiesta del riconoscimento della protezione internazionale.
Elvira Mujcic, originaria di Srebrenica, vive a Roma dove lavora come traduttrice ed interprete. Le altre pubblicazioni sono: “Al di là del caos cosa rimane dopo Srebrenica”, “E se Fuad avesse avuto la dinamite?” “Sarajevo la storia di un piccolo tradimento”, “La lingua di Ana, chi sei quando perdi radici e parole?”