14 dicembre ore 20.45 Teatro di Pergine Valsugana (Tn)
Debutta finalmente il nuovo lavoro di Aida Talliente e Chiara Benedetti
di e con Aida Talliente e Chiara Benedetti
disegno luci Luigi Biondi
fonica Alessandro Barbina
mix audio Aida Talliente
direzione tecnica Iacopo Candela
elementi scenici Federica Rigon
fotografie Danilo De Marco
grafica Giulia Spanghero, Dora Tubaro, Hybrida
foto di scena Matteo De Stefano
video Rocco Serafini
Produzione Aria Teatro
Partnership Fattore K
Due donne. Due sorelle. Il loro affetto, il loro Amore. Una vita passata insieme e poi, improvvisamente, la Morte. E’ la storia di una “relazione”. Inizia dalla fine, dalla Morte di una delle due, in una casa (la loro), in una mattina di pioggia. Da quell’istante, come in un sogno, torniamo indietro nel tempo; il tempo della loro giovinezza. Un “passo a due” giocato con gli elementi del film muto, delle voci fuori campo, delle musiche di un tempo, alternando il passato e il presente come fosse il susseguirsi di visioni legate alla memoria, e nel breve tempo che ci è concesso, le osserviamo nel corso della loro esistenza. Poi, alla fine, qualcosa ci inchioda, ci paralizza e inevitabilmente muove alcune domande: che cosa significa passare una vita insieme? Che cosa accade durante l’assenza, quando l’altro non c’è più? Che cosa resta in quello spazio vuoto, fuori e dentro di sé quando si rimane soli, quando non sia ha più un corpo, un luogo, una dimensione a cui tornare e nemmeno un perché? Infinite possono essere le risposte ma solo un giorno sapremo.
Fuori, intanto, la pioggia smette di cadere.
L’AUGURIO
Amatevi ma non tramutate l’amore in un laccio.
Lasciate che sia un mare in movimento tra le sponde opposte delle vostre anime.
Colmate a vicenda le vostre coppe ma non bevete da una sola coppa.
Scambiatevi il pane ma non mangiate un solo pane.
Cantate e danzate insieme e insieme siate felici, ma permettete ad ognuno di voi di essere solo.
Khalil Gibran