La Rosa Bianca

27 Gennaio ore 10.00
Teatro P.P. Pasolini, Cervignano del Friuli (Ud)
replica per le scuole superiori
28 gennaio ore 9.00 e ore 11.00
Teatro Palamostre (Ud)
doppia replica per le scuole superiori

spettacoli all’interno della rassegna per le scuole “TIG” del CSS Teatro stabile d’innovazione del FVG

di e con  Aida Talliente e Sandro Pivotti

musiche Marco Colonna

disegno luci Luigi Biondi

 

patrocinio: Fondazione Die Weisse Rose Monaco, A.N.P.I. Udine, Comune di Udine, Regione FVG, A.N.E.D. Nazionale, Centro d’Accoglienza E. Balducci Udine, Università degli Studi di Udine, Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione (Udine), Dipartimento di Scienze giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università di Trieste, Arci Udine, Pordenone

collaborazione: Libera Udine e Libera Associazione nomi e numeri contro le mafie coordinamento di Udine, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia

un ringraziamento al Dottor Umberto Lodovici e al Dottor Paolo Ghezzi

 

 

IL PROGETTO

La “Rosa Bianca” è il nome scelto da un gruppo di studenti universitari di Monaco, che dalla primavera del 1942 all’inverno del 1943, iniziarono e portarono avanti con coraggio, un percorso di resistenza politica contro il regime nazista. Il gruppo di amici e conoscenti, ispirati da “libri proibiti” di straordinari scrittori,organizzarono un’attività sovversiva, scrivendo e divulgando in diverse città della Germania, dei volantini che portavano la voce di una piccola parte del popolo, quello che non poteva tacere davanti alla violazione dei diritti umani e alla negazione della libertà. Il nucleo principale composto da Hans e Sophie Sholl, Alexander Schmorell, Willi Graf, Christoph Probst e il professor  Kurt Huber, venne scoperto nel febbraio del 43. Tutti e sei i componenti furono arrestati, processati e ghigliottinati per alto tradimento. Ma il loro messaggio non si esaurì quell’inverno, fu accolto e portato avanti da altri, anche in seguito alla loro morte.

I membri della Rosa Bianca erano dei ragazzi provenienti da famiglie per lo più borghesi. Famiglie amorevoli che avevano cresciuto i loro figli con alti principi morali ed etici. E’ questa educazione che permette loro di poter distinguere tra il giusto e l’ingiusto e di farsi carico con piena responsabilità delle proprie azioni. Pur vivendo sotto la ferocia della dittatura nazista, questi giovani furono in grado di scegliere da che parte stare donando se stessi, per i diritti di tutti. La loro Resistenza non violenta è uno straordinario esempio di azione politica, che attraverso parole e idee ha generato, per la prima volta, un messaggio universale contemplando la possibilità di un’Europa unita e di una convivenza pacifica tra tutti i popoli portatori di bellezza nella propria diversità. Un messaggio tra i più attuali e contemporanei, che parla di libertà. Libertà così tanto desiderata  da rischiare la propria vita per riaverla.

Il racconto di queste vite, costruito partendo da lettere, pensieri e avvenimenti, vuole essere un omaggio alla voce dei giovani; ai giovani di allora, che attraverso le loro scelte e le loro azioni lasciarono delle tracce e ai giovani di oggi, in costante cammino verso la costruzione di un mondo più giusto, più etico, più umano, un mondo che ancora fatica a trovare strumenti di pace.

Solo le storie degli uomini possono risuonare e cambiare la vita di altri uomini. Raccontare di questi ragazzi ora, significa parlare di qualcosa che va al di là del loro tempo. Il coraggio di ogni generazione è la chiave per lo sviluppo della nostra civiltà. Questo è ciò che deve essere difeso. Come è stato fatto allora, così deve esserlo oggi.

 

 

La Rosa Bianca

27 Gennaio ore 10.00
Teatro P.P. Pasolini, Cervignano del Friuli (Ud)
replica per le scuole superiori
28 gennaio ore 9.00 e ore 11.00
Teatro Palamostre (Ud)
doppia replica per le scuole superiori

spettacoli all’interno della rassegna per le scuole “TIG” del CSS Teatro stabile d’innovazione del FVG

di e con  Aida Talliente e Sandro Pivotti

musiche Marco Colonna

disegno luci Luigi Biondi

 

patrocinio: Fondazione Die Weisse Rose Monaco, A.N.P.I. Udine, Comune di Udine, Regione FVG, A.N.E.D. Nazionale, Centro d’Accoglienza E. Balducci Udine, Università degli Studi di Udine, Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione (Udine), Dipartimento di Scienze giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università di Trieste, Arci Udine, Pordenone

collaborazione: Libera Udine e Libera Associazione nomi e numeri contro le mafie coordinamento di Udine, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia

un ringraziamento al Dottor Umberto Lodovici e al Dottor Paolo Ghezzi

 

 

IL PROGETTO

La “Rosa Bianca” è il nome scelto da un gruppo di studenti universitari di Monaco, che dalla primavera del 1942 all’inverno del 1943, iniziarono e portarono avanti con coraggio, un percorso di resistenza politica contro il regime nazista. Il gruppo di amici e conoscenti, ispirati da “libri proibiti” di straordinari scrittori,organizzarono un’attività sovversiva, scrivendo e divulgando in diverse città della Germania, dei volantini che portavano la voce di una piccola parte del popolo, quello che non poteva tacere davanti alla violazione dei diritti umani e alla negazione della libertà. Il nucleo principale composto da Hans e Sophie Sholl, Alexander Schmorell, Willi Graf, Christoph Probst e il professor  Kurt Huber, venne scoperto nel febbraio del 43. Tutti e sei i componenti furono arrestati, processati e ghigliottinati per alto tradimento. Ma il loro messaggio non si esaurì quell’inverno, fu accolto e portato avanti da altri, anche in seguito alla loro morte.

I membri della Rosa Bianca erano dei ragazzi provenienti da famiglie per lo più borghesi. Famiglie amorevoli che avevano cresciuto i loro figli con alti principi morali ed etici. E’ questa educazione che permette loro di poter distinguere tra il giusto e l’ingiusto e di farsi carico con piena responsabilità delle proprie azioni. Pur vivendo sotto la ferocia della dittatura nazista, questi giovani furono in grado di scegliere da che parte stare donando se stessi, per i diritti di tutti. La loro Resistenza non violenta è uno straordinario esempio di azione politica, che attraverso parole e idee ha generato, per la prima volta, un messaggio universale contemplando la possibilità di un’Europa unita e di una convivenza pacifica tra tutti i popoli portatori di bellezza nella propria diversità. Un messaggio tra i più attuali e contemporanei, che parla di libertà. Libertà così tanto desiderata  da rischiare la propria vita per riaverla.

Il racconto di queste vite, costruito partendo da lettere, pensieri e avvenimenti, vuole essere un omaggio alla voce dei giovani; ai giovani di allora, che attraverso le loro scelte e le loro azioni lasciarono delle tracce e ai giovani di oggi, in costante cammino verso la costruzione di un mondo più giusto, più etico, più umano, un mondo che ancora fatica a trovare strumenti di pace.

Solo le storie degli uomini possono risuonare e cambiare la vita di altri uomini. Raccontare di questi ragazzi ora, significa parlare di qualcosa che va al di là del loro tempo. Il coraggio di ogni generazione è la chiave per lo sviluppo della nostra civiltà. Questo è ciò che deve essere difeso. Come è stato fatto allora, così deve esserlo oggi.

 

 

L’amico ritrovato

di Fred Uhlman
 25 Gennaio ore 20.45
Teatro G.G. Arrigoni
San Vito al Tagliamento (Pn)

info e prenotazioni: biblioteca@sanvitoaltagliamento.fvg.it – 0434 843040
ingresso libero

a cura di Aida Talliente
Aida Talliente: letture
clarinetto: Andrea Favot
violino: Oscar Pauletto
pianoforti: Mira De Vido, Rubino Leone
organizzazione: Biblioteca Civica di S. Vito al Tagliamento, Assessorato alla vitalità

Due ragazzi sedicenni frequentano la stessa scuola esclusiva. L’uno è figlio di un medico ebreo, l’altro è di ricca famiglia aristocratica. Tra loro nasce un’amicizia del cuore, un’intesa perfetta e magica. un anno dopo, il loro legame è spezzato. Questo accade in Germania, nel 1933…
Uno dei testi più densi e più puri sugli anni del nazismo in Germania …
Tra i romanzi più belli che si possano raccontare ai lettori, dai dodici anni in sù. Senza esitazione.

A soul with no footprint

suite per Nick Drake
23 Gennaio ore 21.00
Auditorium del Parco Renzo Piano
Parco del Castello, L’ Aquila

info e prenotazioni: 5 euro per i non abbonati con prenotazione al 3286765097 da lunedì a venerdì (9.30/13.00 – 15.00/16.30)

Miriam Foresti: voce
Aida Talliente: voce recitante
Alan Malusà Magno: chitarra, voce
Francesco De Luisa: piano
Nicola Di Camillo: contrabbasso
Emanuel Donadelli batteria

Un racconto tutto d’un fiato in cui voci e strumenti si fondono e si mettono al servizio delle
parole, per travolgere chi ascolta con la potenza evocativa dei versi e della musica di Nick
Drake: un’occasione per fermare il tempo e mettersi in ascolto, per porsi delle domande sulla
felicità e sul senso della fama, per dialogare con quella parte di sé che si tende a nascondere,
il proprio lato oscuro, per lasciarsi cullare dalla bellezza e abbandonarsi alle emozioni più
profonde.

Mi tengo al tuo volto che va dalle vette al cuore

dedica a Massimo Staich
19 Gennaio ore 18.00/ 19.00/ 20.00
TAN Teatro Area Nord
via Nuova dietro la vigna (Na)

info e prenotazioni per Dedica e navetta: posti limitati, prenotazione obbligatoria al numero 0815851096 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 14.00 o scrivendo una mail a teatriassociatinapoli@gmail.com

Il servizio navetta è attivo con partenza dal Museo archeologico
ore 17.30 per il turno delle  18.00
ore 18.30 per il turno delle   19.00
ore 19.30 per il turno delle  20.00

a cura di Aida Talliente
con Aida Talliente e  Marina Rippa

Un percorso affettivo, intimo, familiare dedicato a Massimo Staich in cui sono
raccolte le voci di alcune persone a lui care.
I pensieri, i ricordi e le parole diventano la base su cui compaiono, a tratti nel
buio, alcune luci, oggetti, immagini, visioni, presenze.
Non si tratta di uno spettacolo ma di un momento di ascolto e pensiero da
attraversare e condividere insieme.
Un breve viaggio, dunque, tra la memoria e il cuore.

 

Presentazione del libro La Rosa Bianca

14 Gennaio ore 18.00
Libreria Tarantola, via Vittorio Veneto 20 (Ud)
presentazione del libro “La Rosa bianca” e incontro con l’autore  Paolo Ghezzi

info e prenotazioni: ingresso libero fino ad esaurimento posti. Posti disponibili 70

 

La presentazione del libro si svolge a latere del progetto “La Rosa bianca occhi negli occhi”, giunto al suo terzo anno e rivolto alle scuole superiori di Udine e provincia. Nel corso di questo periodo, grazie alla collaborazione con “Libera Udine”, presidio “Rita Atria” e “Mondi a confronto”, le scuole hanno ospitato la mostra itinerante messa a disposizione dalla Weisserose Stiftung di Monaco di Baviera e partecipato alla rassegna di teatro per le scuole “TIG” del CSS assistendo allo spettacolo

Saranno presenti il giornalista e autore del libro Paolo Ghezzi e Aida Talliente autrice e interprete dello spettacolo.
Parteciperà il “Coro popolare della resistenza” di Udine
Un ringraziamento particolare a: Libera Udine, CSS Teatro stabile dìinnovazione del FVG, Libreria Tarantola, A.N.P.I. Udine, A.N.E.D. Udine, Centro d’accoglienza Ernesto Balducci, Teatro della sete

L’uomo che piantava gli alberi

di Jean Giono
4 Gennaio ore 20.30
Auditorium Comunale di Pieria, Prato carnico (Ud)

info: ingresso libero

 

Aida Talliente voce
Giorgio Pacorig Fender Rhodes e Korg ms120

 

Un racconto di rara bellezza. Un percorso delicato e commovente, che attraverso la semplice esistenza di un uomo fa riscoprire quelle straordinarie azioni capaci di trasformare i luoghi e generare nuova vita. Una narrazione che accompagna chi ascolta in una dimensione di serenità e contemplazione lasciando un messaggio positivo sulla “presenza umana” nel mondo.

 

Volare alto

VOLARE ALTO

9 dicembre ore 19.00
Torre di Santa Maria, largo Carlo Melzi 2 (Ud)
Questa storia la racconto io
Anduins, l’ingegner Carlo Leopoldo Lualdi e il sogno dell’elicottero
di Rocco D’Onghia
a cura di Paolo Cascio e Roberto Valerio
con Aida Talliente, Giuliano Bonanni, Federico Scridel
musiche  Ludovico Bellucci

 

FUTURO PASSATO

8 Dicembre ore 19.00
 Teatro San Giorgio (Ud)
memoria di un viandante – letture sceniche
info e prenotazioni: tinyurl.com/FTMDUV   ingresso euro 3
ore 19.00
Per la vita
di Francesca Garolla
a cura di Aida Talliente
con Aida Talliente
ore 20.15
Petricore
di Fabio Pisano
a cura di Federico Bellini
con Mirko Soladano, Jonathan LaLzzini, Francesca Osso

FUTURO PASSATO

 7 Dicembre ore 19.00
  Teatro San Giorgio (Ud)
memoria di un viandante – letture sceniche
info e prenotazioni: tinyurl.com/FTMDUV   ingresso euro 3
ore 19.00
Qualcosa che inseguiamo con rabbia
dittico su Carlo Michelstaedter
di Jonathan Lazzini
a cura di Federico Bellini
con Aida Talliente, Mirko Soladano, Jonathan Lazzini

 

 ore 20.30
Basta dire no
di Teresa Vila
a cura di Federico Bellini
con Aida Talliente, Francesca Osso

 

ore 21.30
Peitho
di Irene Petra Zani
a cura di Federico Bellini
con Federica Fracassi e Mirko Soldano
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